Conus bonneti (Cossmann, 1900)

 

 

Descrizione.

 

Altezza molto al di sotto della media; forma conica, leggermente piroide, spira piuttosto alta, con curvatura extraconica; una decina di spire, inizialmente angolose e subembricate in prossimità della sutura superiore, che è lineare e poco profonda, con debolissime merlature su questo bordo liscio, e pochi solchi spiraliformi sul bordo inferiore; poi, a poco a poco, l'orlo tende a scomparire, le spire si appiattiscono, diventano subulate, e non saranno adornate che da quattro o cinque solchi spiraliformi, grosso modo uguali ai fili che le separano, attraversati da fini linee di crescita curvilinee(1).

Ultimo giro lungo poco più di tre quarti della lunghezza totale, angolare alla periferia della spira, attenuato e leggermente conoidale nella sua regione inferiore, leggermente depresso alla base, al di sotto del rigonfiamento del collo, ornato, su tutta la sua superficie, da scanalature a spirale divise da pieghe incrementali, e larghe meno della metà dei nastri lisci che le separano, tranne alla base e sul collo, dove le scanalature si allargano a scapito dei cordoni lisci, che talvolta vengono spaccati; apertura con bordi pressoché paralleli, appena dilatata anteriormente, terminante in un ampio canale leggermente frastagliato; labbro leggermente arcuato, debolmente circondato sulla spirale; columella fortemente contorta alla base; solco parietale profondo, un po' largo rispetto ai solchi dell'ornamentazione, separato dal solco inferiore dell'apertura da un callo appena sensibile(1).

Il Conus hanza di differenzia dal Conus bonneti per le dimensioni inferiori, il corpo principale molto meno ventricoso e l’assenza di un bordo sulle spire.

 

 

 

Il nome di questa specie è in onore di H. Bonnet.

 

Epoca:    Pliocene

Località: Karikal, India

 

 

 

https://science.mnhn.fr/institution/mnhn/collection/f/item/j08659?listIndex=12&listCount=244

 

 

Conus bonneti

Syntype

Karikal – India

https://science.mnhn.fr/institution/mnhn/collection/f/item/j08659

 

Conus bonneti

Syntype

Karikal – India

https://science.mnhn.fr/institution/mnhn/collection/f/item/j08659

 

Conus bonneti

Syntype

Karikal – India

https://science.mnhn.fr/institution/mnhn/collection/f/item/j08659

 

 

Conus bonneti (1)

 

 

 

 


Conus acutangulus (Lamarck, 1810)

 

 

La forte somiglianza tra il Conus bonneti e il Conus acutangulus fa di quest’ultimo il più vicino e diretto discendente. In entrambe le specie, la scultura dell’ultimo giro è formata da scanalature spirali all’interno delle quali sono ben visibili le pieghe determinate dalle curvature di accrescimento, e in entrambe le specie queste scanalature sono separate tra di loro da una parte liscia, leggermente convessa, e assai più larga. Nel Conus acutangulus la spira è più alta, ma in entrambe le specie le spire sono ornate da solchi spirali, che sono più numerosi nel Conus bonneti.

In entrambe le specie, la rampa suturale è più ripida nella sua parte posteriore, quella vicina alla sutura: questa rampa è ornata da linee longitudinali molto fitte, che però nel Conus bonneti sono divise in due parti da una linea spirale. In entrambe le specie, le spire sono ornate da merlature, che sono molto evidenziate nel Conus acutangulus e che invece nel Conus bonneti sono molto deboli e limitate alle prime spire.

 

The strong resemblance between Conus bonneti and Conus acutangulus suggests to me that Conus acutangulus is the closest and most direct descendant. In both species, the sculpture of the last whorl is formed by spiral grooves inside which the folds caused by the growth curves are clearly visible, and in both species these grooves are separated from each other by a smooth, slightly convex, and much wider band. In Conus acutangulus the spire is higher, but in both species the spires are decorated with spiral grooves, which are more numerous in Conus bonneti.

In both species, the sutural ramp is steeper in its posterior part, close to the suture: this part of the ramp is decorated with very dense longitudinal lines, which however in Conus bonneti are divided into two parts by a spiral line. In both species, the spires are decorated with nodules, which are very evident in Conus acutangulus and which, on the other hand, in Conus bonneti are very weak and limited to the first spires.

 

Va segnalato che, nel 1879, Martin (2) fa riferimento ad un singolo esemplare fossile del Miocene Inferiore di Java, che descrive come Conus acutangulus (Chemnitz – Reeve Tav. XXXVII fig. 200): “Anche questo tipo, sebbene alquanto decorato, non può essere confuso a causa delle sue caratteristiche sculture. Le spire piatte del filo conico sono coronate; hanno anche da sei a sette file di noduli fini. L’ultimo giro è nettamente attorcigliato e ricoperto in tutta la sua estensione da solchi trasversali profondamente incisi, negli spazi tra i quali diventa visibile una sottile striscia longitudinale.” Il Conus bonneti verrà definito da Cossman solo qualche anno più tardi, nel 1900, ma l’esemplare descritto da Martin è una specie descritta solo nel 2023, Conasprella paupera.

 

Manuel Jimenez Tenorio

Specimens of acutangulus from the Indian Ocean (Madagascar, Mozambique), Philippines and Papua New Guinea have been examined molecularly (coxI gene fragment). All are the same. As far as I know, no molecular data available for specimens from Hawaii. Different conchological features do not necessarily correlate with different species, but with adaptation to a particular habitat. Maybe DNA examination of the Hawaiian population would show some genetic divergence, but this is yet to be proven.

 

 

 

 

 

 

 

 

Conus acutangulus

Martin (2)

Conasprella paupera

Conus acutangulus

Tav. XXXVII fig. 200

Reeve (3)

 

 

 

 

Conus acutangulus (Lamarck, 1810)

mm. 23,8 x 11,7

Chennai (Tamil Nadu) India

[AZRC 308-01]

 

Conus acutangulus (Lamarck, 1810)

mm. 28,5 x 14,4

Chennai (Tamil Nadu) India

[AZRC 308-02]

 

Conus acutangulus (Lamarck, 1810)

mm. 24,5 x 11,9

Chennai (Tamil Nadu) India

[AZRC 308-03]

 

Conus acutangulus (Lamarck, 1810)

mm. 13,2 x 6,0

Honolulu, Hawaii in 1985

[AZRC 308-04]

 


Conus turriculatus (Sowerby II, 1866)

 

 

Conus turriculatus  Sowerby ii, 1866 Primary Type ImageConus turriculatus  Sowerby ii, 1866 Primary Type Image

Conus turriculatus

BMNH Holotype

mm. 22,0 x 10,5

 

Conus turriculatus is a white form of Conus acutangulus.

 

 


Conus gemmulatus (Sowerby III, 1870)

 

 

Conus gemmulatus  Sowerby, 1870 Primary Type ImageConus gemmulatus  Sowerby, 1870 Primary Type Image

Conus gemmulatus

BMNH Holotype

mm. 13,0 x 6,0

 

Conus gemmulatus is a white form of Conus acutangulus.

 

 

 

 

 


 

 

 

Conus acutangulus

mm. 28,5 x 14,4

Chennai (Tamil Nadu) India

[AZRC 308-02]

Conus acutangulus

MNHN

mm. 27,0 x 12,5

India

 

Conus acutangulus

mm. 24,5 x 11,9

Chennai (Tamil Nadu) India

[AZRC 308-03]

 

Conus gemmulatus  Sowerby, 1870 Primary Type Image

Conus acutangulus

mm. 23,8 x 11,7

Chennai (Tamil Nadu) India

[AZRC 308-01]

Conus bonneti

Syntype

mm. 17

Karikal – India

Conus acutangulus

mm. 13,2 x 6,0

Honolulu, Hawaii in 1985

[AZRC 308-04]

Conus gemmulatus

BMNH Holotype

mm. 13,0 x 6,0

 

 


 

·         (2) - Martin (1879) “Die Tertiarschichten auf Java”

·         (3) - Reeve, L. A., 1843. Monograph of the genus Conus. Conchologia Iconica, i: figures and descriptions of the shells of molluscs; with remarks on their affinities, synonymy, and geographical distribution, 1. Conus